Letter from Lhasa, number 314. Non succederà nulla... o tutto!
by Roberto Abraham Scaruffi
Non succederà
nulla... o tutto! ...Pur coi vincoli che limitano drasticamente questo tutto.
Le rivoluzioni
non esistono. Sono sempre opera di Polizie Segrete militari o meno, interne od
estere. Si studi la storia spogliandola dalla propaganda, dalle propagande e
propagande di guerra... ...Vano! Alle masse, agli intellettuali pure, piacciono
le favolette. ...Non si studi la storia! Si studi la psicologia individuale e
delle masse, allora. Sempre spogliandola dalla propaganda, dalle propagande e
propagande di guerra.
In Italiozia, non
ve n’è bisogno di ‘rivoluzioni’. Nell’ordine anglo-americano e tedesco (la
UE-euro), non v’è spazio per fiammate di qualunque natura. Tanto meno per
Italiozia il cui destino è segnato ed in gran parte già concluso. Quando ai
colpi di Stato li fanno ora come con le bombe di Capaci ed altre, e con le
purghe ordinate alle Polizie Segrete e vendute come normali o non normali
azioni giudiziarie. Prima, con tecniche del tutto simili. Ve ne sarebbe una
lunga lista, a voler far storia e non pallitologia o storiucola per
infanti.
La rielezione,
probabilmente a termine, anche se probabilmente non strettamente pre-definito,
di G.Napolitano rappresenta una strozzatura ed un’urgenza. Sennò potevano
andare avanti per giorni o settimane con altre votazioni.
L’urgenza era che
non saltasse fuori qualche candidatura non di centro come stava succedendo con
la destabilizzazione dei grullini-stellette. Un sussulto di apparente
razionalità ‘politologica’: si governa al centro e, dato che il Quirinale, con
la sua dittatura fondata a Capaci, è il governo reale d’Italiozia voluto
dall’Impero, i vertici dei partiti più o meno centristi hanno voluto un loro nome
o quello che loro appariva il meno peggio. In realtà, i politicanti, più
pallitologi che politologi, non hanno razionalizzato che chiunque fosse uscito
avrebbe poi dovuto muoversi secondo logiche di centro. Ciò vale anche per
governo coi grullini-stellette anziché uno coi berlusconiani.
La strozzatura di
affidarsi ad un G.Napolitano rappresenta l’incapacità di scovare un qualche
altro personaggio, anche non notissimo, cui affidare in fondo un ufficio per
quanto dittatoriale come la presidenza del Quirinale-CSM e di Italiozia.
Bersani si è affidato a chi non lo voleva come capo del governo. Anche ora o
tra un po’ lo volesse mai, non è detto lo voglia più il PD. Berlusconi si è
affidato a chi gli ha scatenato contro le Polizie Segrete CC, con giudiziario annesso,
e lo ha rimosso dal governo col golpe-Monti del novembre 2011.
Bersani e
Berlusconi che sghignazzano a rielezione di G.Napolitano realizzata dovevano
provare il sollievo di chi si fosse trovato con una pistola puntata alla testa.
Dalla CIA-SIS?
Impossibile che
delle persone con un minimo di cervello non potessero trovare un qualcun altro
o qualcun’altra migliore, pur considerando la fogna infettivo-eversiva che è il
Quirinale. Possibile, invece, non vi fossero vertici di partito con un cervello.
Ha prevalso la
logica di sopravvivenza immediata o qualche terrore irrazionale. ...Paranoie
del momento... Il politicante vede spesso pericoli che non esistono. Qualche
cupola mafioso-burocratica ed oligarchica, ed ambasciata estera (USA e
dintorni), ha suggerito ed imposto (a chi se lo è fatto imporre) il nome del
già presidente G.Napolitano. Conferma del livello infimo, alias degli interessi bassi e sporchi, degli stessi pupari
d’Italiozia. Non ha certo giocato contro G.Napolitano il suo servilismo relativamente
agli Stati Uniti, e la sua copertura di ogni corruzione, crimine, terrorismo e
predazione.
Nelle esaltazioni
e depressioni del momento, si stanno proclamando sparizioni di partiti e
nascite di nuovi fronti. Non succederà nulla. L’unico che può decidere se
sfondare o meno il presente ordine politico, e come, è il Quirinale colle sue
Polizie Segrete CC-NATO ed altre, e col suo CSM. Per quanto, anche lì, si
possano sfondare partiti ed influenzare gli elettori ma non davvero cambiare le
forze o debolezze sociali in cerca di una qualche rappresentanza
politico-formale.
No, non credo il
PD possa sparire. Non ora. Non subito. Il PD è una mafia di interessi
materiali. Potranno perdere qualche nome ormai silurato nel partito. Ma i voti
posso fluttuare, non crollare. Idem gli iscritti.
Non sono neppure
sicuro che la dittatura quirinalizia fondata a Capaci uscirà rafforzata con un
Napolitano-bis, dittatore del CSM e delle Polizie Segrete CC-NATO. Per quanto,
nella fisica del potere, i voti dell’area berlusconiana non siano così
indispensabili come possano farli apparire sul momento.
I voti
grullini-stellette possono essere facilmente comprati dalla dittatura
quirinalizia. Non sarebbe neanche tecnicamente impossibile montare
ulteriormente la già montata area grullina e gonfiarla fino a farne il primo
partito. Con la legge elettorale corrente, od anche con una differente, coi
voti sinistri e catto-centristi, la maggioranza sarebbe assicurata. Questo se
fallissero altre ipotesi.
Politicanterie a
parte, la costante della dittatura quirinalizia uscita da Capaci è l’assoluto
trasformismo parlamentare con onnipotenza del Quirinale. Quando sorga qualche
intoppo, si smontano governi e maggioranze colle Polizie Segrete CC-NATO con
giudiziario annesso. Soldi, mafia, sesso, e si smontano partiti e governi. È
pratica corrente.
Italiozia è ormai
fottuta e del tutto marginalizzata nella UE, e fuori la UE. Nulla e nessuno può
cambiare ciò. I corsi sviluppisti non si inventano e non escono dal nulla, non
dal nulla italiota.
Si accentuerà la
guerra per bande tra le le oligarchie e burocrazie compradoro-predatorie
essendo stato realizzato lo sfascio finanziario-fiscale, ed essendosi
drasticamente contratte le risorse e dunque il predabile. Il processo
macro-economico ora in corso è la riduzione dei redditi reali al livello di
marginalizzazione di Italiozia nella UE.
Un modello di
[sotto-]‘sviluppo’ fondato solo sul debito pubblico (per finanziare sperperi e
predazioni) non regge. Fondato sulle tasse ancora meno. Col debito pubblico e
la struttura finanziaria di Italiozia, le banche non danno più crediti, se non
a chi non ne avrebbe bisogno (e pure a tasso quasi zero), e vivono di titoli
del debito pubblico, in pratica di finanziamenti statali.
Trionfa la
finanza clandestina e mafiosa. La finanza criminale (intrecciata con militari e
polizie, dunque con burocrazie pubbliche) si compra l’economia legale,
legalizzandosi essa stessa. Sono processi in corso da decenni.
Per ricreare le
base di un sistema finanziario sano e competitivo, si dovrebbe tagliare
drasticamente la spesa pubblica, di un 75%, e rimborsare subito (in 2-3 anni)
il debito pubblico. Ma non v’è realisticamente nessuno possa farlo. Mancano
oligarchie sviluppiste. I due punti sopra citati, taglio spesa pubblica e
rimborso debito pubblico, sarebbero una vera rottura in senso nettamente
sviluppista. Nessuno lo permetterebbe mai. Nessuno potrebbe mai farlo.
Italiozia è ormai irreversibilmente fottuta. Può solo vivacchiare coi vantaggi
parassitari di confinare con l’area germanica.
Appunto, in
Italiozia, tireranno tutti a campare a ulteriore sfascio in corso (al peggio
non v’è mai limite) ed a marginalizzazione ormai realizzata. Dal punto di vista
politico, aspetteranno solo che Napolitano muoia o si dimetta. Improbabile, per
quanto non impossibile, che possa fare il dittatore per altri 7 anni.
Di tutto ciò, di
tal ordine o regime, i grullini-stellette sono l'ultima creazione, di massa,
delle Polizie Segrete CC-NATO-quirinalizie. Ne rappresentano la frazione
super-sfascista pronta per tutti gli usi di regime. Le retromarcia su Roma del
Grullo è emblematica. Ora, sono pronti per la finta opposizione.
Certo, come tutte
lo accozzaglie, potrebbero anche essere pronti per altri usi (buoni o cattivi).
Non v’è n’è bisogno. Non è neppure detto poi riuscirebbero.
Del resto le
Polizie Segrete CC, ed il Quirinale le usa, non è che siano altro che poveri
militari e burocrati ignoranti ed inetti che obbediscono ad ordini che spesso
non capiscono. Una cosa è creare e gestire terrorismi, mafie, purghe
giudiziarie, Grulli-Cazzalekki, ed altre destabilizzazioni o tentate tali.
Altra cosa è poi essere capaci di ottenere quello ci si prefiggeva. In quel
mondo, nel mondo delle Polizie Segrete CC-militari o meno e delle burocrazie,
la ciambelle escono sempre senza il buco.
I servizi
militari tedesco-austriaci inventarono il bolscevismo ed il golpe
dell’ottobre-novembre 1917, ma poi le Russie rifinirono subordinate, e ben più
forti, dato che lo stalinismo (applicando il programma trotskijano) creò una
mastodontica economia di guerra, agli imperialismi inglese ed americano. Gli
stessi servizi militari si inventarono Hitler ed il nazismo, e la Germania finì
devastata e divisa nel giro di pochi anni. Andreotti si inventò il terrorismo
‘rosso’ di massa e riuscì a liquidare Moro, nel 1978, ma non a divenire
Presidente della Repubblica al posto suo. Gli esempi sarebbero troppi, taluni
forse anche di segno differente, ma non è per nulla certo che soldataglia,
sbirri, burocrati ed altri personaggi, per quanto segreti e coperti dal Segreto
di Stato e dall’impunità per i loro crimini, abbiamo mai realizzato imprese
costruttive, se non per le proprie tasche, quando non siano stati essi stessi
liquidati.
Grullo-Cazzalekko
sono tutti lì, per ora, e bloccati, e, sembrerebbe, in decrescita di consensi
ed illusioni, almeno sul momento. Non si intravedono per ora Guzzanti che ne
possano prendere il posto da quel lato. Vendola può fare un po’ di teatrino,
collezionare qualche nome, ma non raccogliere consensi.
Chissà che
Napolitano non approfitti della sua propria restaurazione per riandare ad
elezioni, magari non subitissimo, con diverso vincitore, per quanto potrebbe
essere una ‘vittoria’ come quella del PD. Beh, a livello politicantico può sempre
poi uscire di tutto per quanto, alla fin fine, sia tutto poco rilevante,
soprattutto in regime di dittatura quirinalizia.
Neppure
immaginarsi che un’uscita dall’euro potrebbe mai cambiare nulla, se non in
peggio. Italiozia non è definitivamente marginalizzata perché nell’euro ma
perché ha sfondato tutti i propri settori di una qualche possibile avanguardia
promuovendo invece solo le predazioni burocratiche ed oligarchiche ‘private’.
Appunto, troppo
occupate in purghe, terrorismi, mafie, persecuzioni, sfondamenti di capitani
d’industria, e protezione delle corruzioni e delle predazioni, le Polizie
Segrete CC-NATO non potevano che obbedire ‘fedeli’ al regime prima
DC-PCI-Mediobanca, poi Quirinale-Mediobanca, e pensando alle proprie tasche. Il
cretino obbedisce sempre ma non per questo cessa di fare i propri interessi
personali. Qui, poi, gli ordini erano e sono distruttivo-eversivi, eversione
interna alle istituzioni e dall’interno delle istituzioni, e per fini
sottosviluppisti, di impoverimento sistemico.
Quando manchino
oligarchie sviluppiste, l’interesse personale porta solo alla comune
distruzione. Italiozia e Grecia ne sono ottimi esempi. La Francia sta
arrivando, come pubblico esempio. I tedeschi, dopo le negative lezioni
belliche, lavorano con metodo e senza fretta. Ma i disastri altrui non sono
colpa loro. Anzi, disastrati all’interno di un’area sviluppata ed a moneta
comune se ne ha sempre qualche vantaggio, non dall’essere disastrati ma
dall’essere comunque dentro un’area globalmente competitiva e ricca.
Uscire o meno
dalla logica della marginalizzazione dipende dalle stesse ‘province’
maginalizzate. Spesso neppure ambiscono ad alcun cambiamento. Si vedano il sud
ed altre aree d’Italiozia. Finché i soldi arrivano, molti stanno bene
sottosviluppati. Oppure emigrano.