Letter from Lhasa, number
318. No legal protection, in Brazil, for irregular foreign workers
by Roberto Abraham Scaruffi
22 May 2013.
Direct experience of the
author with http://www.portellabar.com.br and with the Tribunal Regional do Trabalho of Rio de Janeiro, vara 32.
In Brazil, it is easy
not to pay a foreign worker and to overcome whatever his/her lawsuit. It is
sufficient to hire an irregular [expired visa or without work permit] foreigner
not of the Mercosul (Argentina,
Brazil, Paraguay e Uruguay).
If the worker promotes a
lawsuit, it is sufficient to question the legal status of the foreigner and,
just he/she declares to be an irregular [expired visa or without work permit],
the [Labour Court] judge states the inadmissibility of whatever legal action.
If the lawyer does not
appeal the sentence, and if no higher instance reverses it, the case is closed.
Of course, this way of
proceeding violates various Brazilian ordinary and Constitutional laws. In fact,
the jurisprudence states that labour rights are independent from the legal
situation of the foreigner. However, ordinary judges of the Labour Courts do
not seem to worry about that or to know that there is a different jurisprudence
defending the legal rights of foreign workers.
If the specific sentence
originated this short note will be appealed and the labour rights of the
foreign irregular workers will become protected, you’ll be informed. Until
then, from a legal point of view, Brazil will remain the squalid land it is.
Brazilian thieves and fraudsters are legally protected, in various ways, from
the Brazilian State.
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In Brasile non vi è alcuna protezione legale per lavoratori stranieri
irregolari
22 maggio
2013.
Esperienza diretta
dell’autore col http://www.portellabar.com.br e col Tribunal
Regional do Trabalho di Rio de Janeiro, vara
32.
In Brasile è facile
non pagare un lavoratore straniero e superare qualunque causa legale da ciò
derivante. È sufficiente assumere uno straniero irregolare [visto scaduto o
senza permesso di lavoro] non del Mercosul
(Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay).
Se il lavoratore fa
causa, basta controllare la situazione legale dello straniero e, appena costui
dichiara di essere un irregolare [visto scaduto o senza permesso di lavoro], il
giudice del Tribunale del lavoro dichiara l’inammissibilità del caso.
Se l’avvocato non
presenta appello, e se nessuna istanza superiore statuisce in maniera
differente, il caso è chiuso.
Naturalmente,
questo modo di procedure viola varie normative ordinarie e Costituzionali
brasiliane. Infatti la giurisprudenza è differente e statuisce che i diritti
del lavoratore sia indipendenti dalla sua situazione legale in Brasile.
Tuttavia i giudici dei Tribunali del Lavoro non sembrano preoccuparsene od avere
conoscenza che vi sia una differente giurisprudenza in difesa dei diritti di un
lavoratore straniero.
Se la specifica
sentenza ha originato questa breve nota sarà appellata ed i diritti dei
lavoratori stranieri irregolari diverranno protetti, Vi informeremo. Fino ad
allora, da un punto di vista legale, il Brasile rimarrà la squallida terra esso
è. I ladroni e truffatori brasiliani sono legalmente protetti, in vari modi,
dallo Stato brasiliano.