Letter from Lhasa, number 320. Gustavo Zagrebelsky fondamentalista
Costituzionalaro
by Roberto Abraham Scaruffi
La Costituzione più
sbagasciata del mondo, ma per loro la migliore, o magari è solo questione di
portafoglio personale, la difendono con argomenti da bar.
Una Costituzione
dovrebbe essere un architrave legal-formale (non l’unico, ma quello, o uno,
generale) per il buon funzionamento sistemico, o sistemico formale, e, si
spererebbe, per un qualche benessere collettivo. No, per i fondamentalisti
della Costituzione più sbagasciata del mondo, l’italiota, essa diviene un atto
di fede.
Per cui, alla fine,
se le inventano nel repertorio dei luoghi comuni. E a loro scappano pure. Tanta
è la foga che restano affascinati dalla castronate raggiungono le loro lingue
ed escono dalle loro bocche.
“L’Italia è inadatta?
“«Sotto ogni
profilo. Sociale: il presidenzialismo può funzionare se il tasso di corruzione
è nei limiti della fisiologia; altrimenti diventa il volano della corruzione.
Politico: i Paesi in cui il presidenzialismo non crea problemi di eccessivo
accentramento dei poteri sono quelli in cui il capo del governo è il prodotto
di partiti che hanno una loro vita democratica e le loro regole. Negli Usa i
partiti non sono solo comitati elettorali; in particolare quello che esprime il
presidente ha una vita ricca, una dialettica che lo condiziona. In Francia, De
Gaulle aveva dietro un partito. Hollande è stato per un decennio il segretario
socialista».
“E da noi?
“«Da noi, la
degenerazione personalistica nella politica è evidente. Più si accentua, più i
partiti diventano macchine al servizio del padrone».”
“[...] il
presidenzialismo può funzionare se il tasso di corruzione è nei limiti della
fisiologia; altrimenti diventa il volano della corruzione.”
Questa gli è
scappata. Come dire che sotto la Costituzione più sbagasciata del mondo, ma per
loro la migliore, Italiozia è sprofondata, od è restata, con un tasso di
corruzione non “nei limiti della fisiologia”.
Ma anche la
“evidente” “degenerazione personalistica nella politica” si è verificata nello
stesso quadro Costituzionale formale.
Naturalmente,
Gustavo Zagrebelsky non si riferisce a CDB, il proprietario del PD, e già dei
vari ex-PCI nelle loro successive denominazioni. Chi tocca quello è segato per
sempre, se non ha sponde in aree opposte.
Restandosene, e
fatto restare da media compiacenti, il proprietario dietro le quinte, i vari
ex-PCI che si sono succeduti appaiono come partiti veri, non a “degenerazione
personalistica”. Almeno chi mette la faccia chiede il voto e si vede quanto
rappresenti. Non chi selezioni i suoi impiegati per montare, smontare,
ristrutturare ed usare partiti tutti suoi, mentre il proprietario e puparo si
cela alla vista di tutti.
Ovviamente, Gustavo
Zagrebelsky non dice nulla sulla dittatura quirinalizia [Mediobanca-Repubblica]
instauratasi con la strage di Capaci (23 maggio 1992), e creatasi nella stessa
cornice Costituzional-formale. E come potrebbe?!
Lasciamo stare le
ulteriori banalità d’occasione sui partiti USA o francesi. Quando si è a corto
di argomenti si deve sempre inventare una qualche perfezione dove non esiste ma
citando esempi che impressionino l’ascoltatore ed il lettore. Magari negando
precedenti esaltazioni del nulla italiota e denigrazioni di Stati, abbiano o
meno veri partiti (che è poi un vero partito?), che o sono i padroni
d’Italiozia e del mondo, o che funzionano un poco meglio della stessa.
Non una parola, e
come potrebbe?!, su Italiozia ormai sfasciata da burocrazie
compradoro-predatorie fuori controllo, ed in ulteriore proliferazione, e da
oligarchie compradoro-predatorie. Ovviamente non è affatto detto che, a sfascio
ormai realizzato (ma al peggio non v’è limite), una cornice Costituzionale in
senso efficientista (tale si vorrebbe il presidenzialismo) possa mai rimediare
qualcosa.
Per esempio, il
Brasile ha un quadro Costituzionale simile allo statunitense. Ma resta un
piccolo staterello compradoro, e geneticamente sottosviluppato e
sottosviluppista, e con burocrazie elefantiache, corrotte e del tutto
inefficienti oltre che largamente inutili. Al contrario, il Giappone ha una
politica (una Costituzione formale e di fatto) sbagasciata (tale voluta dagli
Alleati, come in Italiozia ed altrove, od anche dagli Alleati) ma burocrazie
sviluppiste.
Non che questo
giustifichi chi ha difeso tutte le falle e degenerazioni di regime coprendosi
dietro la Costituzione più sbagasciata del mondo ma difesa come una grande
conquista. Conquista di chi? Certo degli Alleati l’hanno voluta, tramite i loro
partiti.
“L’Italia è un Paese
oligarchico. Governato ormai dalla “ferrea legge delle oligarchie” teorizzata
da Michels, Mosca, Pareto. Un sistema che vive di privilegi, che ha bisogno di
gestire il potere in modo non trasparente, quindi d’illegalità. Scuotere le
oligarchie fa bene alla democrazia.”
Gustavo
Zagrebelsky, politologicamente ignorante, non capisce che cosa siano le
oligarchie.
Anche ‘democrazia’
è per lui un’etichetta etico-immaginaria, visto che nessuna organizzazione
efficiente può funzionare secondo regole democratiche. Già la partecipazione ed
il coinvolgimento, indispensabili per organizzazioni efficienti, sono cose
differenti dalla ‘democrazia’ o da una mitica democrazia perfetta.
Le oligarchie
esistono comunque. Fanno parte della naturalità delle cose, siano esse
oligarchie burocratiche o di potere economico-finanziario. Il punto è che
oligarchie siano. Appunto, Gustavo Zagrebelsky non può dirlo.
Le oligarchie
compradoro-predatorie italiote sono ovviamente sottosviluppiste. Esse hanno
condotto allo sfascio attuale ed ora incrementeranno l’inefficienza e la
marginalizzazione già realizzata (ma al peggio non v’è limite) d’Italiozia.
Tanto chi abbia titoli di proprietà e fondi in loco ed all’estero se ne frega
di implosioni sistemiche.
Tra l’altro, l’euro
rende più resilienti nella loro ottusità compradoro-predatoria le oligarchie
compradoro-predatorie italiote, visto che anche sfasciandosi, e loro
sfasciando, Italiozia i loro fondi in euro sono comunque garantiti dalla
solidità e dalle regole contabili-finanziarie germaniche per cui non possono
divenire cartastraccia. Questo non e un argomento contro l’euro che non ha
colpe. Anzi, semmai mantiene all’interno di uno spazio sviluppato l’Italiozia
auto-fottutasi. Marginalizzata e sfondata ma all’interno dello sviluppato e
sviluppista Impero Germanico, l’UE-euro.
Il Presidenzialismo
sarà l’ennesima bolla politicantica per non fare nulla di positivo. Tutte i
tentativi di riforma Costituzionale in senso efficientista sono sempre stati
affondati dal Quirinale-CSM-CC-NATO. Ma anche venisse realizzato, si può stare
‘tranquilli’ che il Quirinale resterà un centro compradoro-sottosviluppista
dominato dagli anglo-americani e dai tedeschi, oltre che dalla predazione
indigena.