Letter from Lhasa, number 349. La Delfina Bizantina
by Roberto Abraham Scaruffi
Busi, A., La Delfina Bizantina, Oscar Mondadori,
Milano, Italy, 2000.
(Busi 2000).
Aldo Busi
Imbattutomi ne La Delfina Bizantina (1986), dopo Sodomie in corpo 11. Non viaggio, non sesso
e scrittura (1988), e, successivamente, El
especialista de Barcelona (2012), mi è venuto da esclamare: “Oh, quando
A.Busi sapeva scrivere!”
Qualunque ne sia la
ragione (libro riscritto da un curatore, o da un certo curatore, od altra) il testo
è meno ostico, o così mi è apparso, dei due citati, meno contorto, appena più
scorrevole, pur nella complessità anche psicologica della scrittura dell’autore
e perfino con una qualche trama che appare senza sforzo al lettore.
Resta un uso
‘strano’, errato, dei congiuntivi, in qualche parte del testo, ma può essere
che sia intenzionale, un crogiolarsi in forme dialettali cui l’autore era uso
nell’ambiente familiare o ad esso prossimo.
Questo è un libro
di donne, ed anche di gay, forse come le e li vede l’autore o, semplicemente,
un districarsi in quello più pensa gli sia noto per la solita sua scrittura
spessa e ricca, per quel suo continuo parlare con sé stesso e comunicarlo agli
altri, gli eventuali lettori.
Busi, A., La Delfina Bizantina, Oscar Mondadori,
Milano, Italy, 2000.