07 August 2015

Letter from Lhasa, number 373.
L’euro come capro espiatorio

Letter from Lhasa, number 373. L’euro come capro espiatorio
by Roberto Abraham Scaruffi

Con spesa pubblica, tasse, corruzione, inettitudine e subordinazione all'Impero hanno sfondato economia e società. Ciò è stato realizzato dalle pseudo classi dirigenti italiche, cioè dalle burocrazie e dalle oligarchie predatorie, e dai loro bracci politici, in pratica tutti i partiti, sindacati etc.  

Hanno poi scoperto che la gente si beve la scusa che sarebbe tutta colpa dell'euro, alias che la soluzione sarebbe stampare nuove lire cartastraccia. Anzi, per precisione, lo hanno sempre saputo che il suddito medio si beve qualunque scusa e balla venga dal potere. Qualunque frottola appaia sui media appare come normale e viene subito creduta e ripetuta come naturale, ovvia, prima che l’euro risolveva tutti i problemi, oggi che l’euro è la fonte di tutti i mali.

Senza base produttiva competitiva, l'una valuta o l'altra non fa differenza. Anzi, il vincolo estero, che comunque esisteva pure con la lira, evita disastri peggiori. Il vincolo estero è sempre esistito, anche prima dell’euro, per cui continuerebbe ad esistere anche se una lira cartastraccia sostituisse l’euro, per quanto magari appena meno stringente.

Non che l’euro abbia poi imposto chissà quali vincoli. Basterebbe non avere debiti, una spesa pubblica modesta e grandi investimenti in nuove tecnologie e nuove produzioni. Ah, no, hanno fatto bere, beh, distribuendo soldi a tutti, che la spesa pubblica debba essere alta e che il debito nasca dal cielo. No, nasce dai soldi che hanno distribuito a tutti, soldi che non avevano, pur con tasse altissime. Infatti si sono mangiati e vi siete mangiati l’inimmaginabile, incluse le capitalizzazioni previdenziali, per cui oggi danno le pensioni con le entrate correnti finché non salta tutto. 

Del resto, uscire dall’euro è semplice. Basta una votazione del parlamento in questo senso e poi cambiare gli euro, gli euro italici, con lire, o nuove lire o come le vogliano chiamare. Perché non lo fanno?! Perché sanno che sarebbe peggio. Mentre è meglio speculare sulla propaganda dell’euro come capo espiatorio di tutti i mali, cioè che burocrazie ed oligarchie predatorie italiche predano, pur distribuendo soldi a pioggia come meccanismo di consenso. Tipico dei ladroni pensare che si tengano quiete le masse con le mance. In realtà, le masse restano quiete comunque quando non manipolate dal potere o da sue frazioni. 

In questo casi (nel caso di cambio di moneta), si fa un cambio per esempio 1:1, oppure anche10 euro, o quel che si crede, per una nuova lira. Ritirati gli italo-euro dalla circolazione, si continuano a stampare lire che è un modo classico di svalutare, con l’inflazione, le uscite, siano pensioni, stipendi od altri pagamenti ‘pubblici’ e non solo. Il punto è che le materie prime e le tecnologie, oltre alle altre merci, importate vengono a costare di più, mentre non si sa bene che cosa Italiozia abbia oramai più da esportare per far fronte alle importazioni.

Il punto non è una valuta o l’altra, ma se si abbiano o meno progetti di sviluppo o, meglio, sviluppisti [di sviluppo accelerato]. No, Italiozia non ha nulla. È da decenni che, prima DC-PCI, poi chi li ha rimpiazzati, col golpe del 1992-93, cioè la dittatura assoluta del Quirinale e dell’Ambasciata Britannica-SIS, pratica il sottosviluppo progressivo. Prima era uno sfascio controllato. Poi, col 1992-93, si è accelerando verso o l’implosione o chissaccosa. La realtà è sempre più varia di quello si possa mai immaginare o pre-vedere.

Due semplici domande.

a. Può Italiozia seguire un corso autarchico?

b. Se no, che cosa ha da vendere sul mercato mondiale in cambio delle importazioni di tecnologia, materie prime ed altre merci, che con una lira cartastraccia costerebbero pure di più?


In pratica, una spesa ‘pubblica’ e tassazione oltre il 50% PIL vanno strette alle burocrazie predatorie ed alle oligarchie predatorie italiche. Vorrebbero ottenere più deroghe dalla UE, specificatamente dalle istituzioni e dai meccanismo di governo dell’euro, oppure, addirittura, uscirne [o lo conclamano solo per ottenere di più per loro stesse, come maschera] per essere liberi di stampare moneta a piacimento. La chiamano sovranità. Sovranità certo, da parte delle burocrazie predatorie e delle burocrazie predatorie che non è che oggi abbiano poi grandi freni nella loro opera di sfascio a loro vantaggio.