08 May 2007

Lettera da Lhasa numero 58. Usi demenziali e delinquenziali di istituzioni

Lettera da Lhasa numero 58. Usi demenziali e delinquenziali di istituzioni
by Roberto Scaruffi

Quando chi copre posizioni politico-istituzionali o burocratiche è coinvolto in usi delinquenziali e demenziali della propria funzione, ecco che si fa appello alla necessità di “salvare le istituzioni” ...coprendo i delinquenti ed i dementi. Si deve salvare il sistema, si dice.

Appunto, si coprono dementi e delinquenti con la scusa di salvare l’istituzione, l’organizzazione, l’ufficio. In realtà, non si salva nulla. Semmai si mostra la vera natura d’un’istituzione, od altro, se, alla fine, i dementi ed i delinquenti che la usano sono più importanti d’essa.
Se l’uso demenziale e delinquenziale dell’istituzione, dell’organizzazione, da parte di dementi e delinquenti è talmente importante da dover essere essere protetto proteggendo dementi e delinquenti è perché l’istituzione non serve a nulla, attività demenziali e delinquenziali a parte, con costi diretti, in danni ed in libertà, magari rilevantissimi.