Letter from Lhasa, number 251. Israele fantoccio dei guerrafondai USA, mentre i britannici manipolano gli arabi per distruggere Israele
by Roberto Abraham Scaruffi
La prostituzione d’Israele agli USA decisamente non rende. Cisgiordania, Gaza e parte del Golan sono ciò che resta ad Israele dei territori militarmente occupati nel 1967. In genere, i territori occupati in guerra o sono annessi in tutto od in parte, o gli occupanti ne dispongono per una qualche restaurazione o nuovo ordine statuale sotto loro influenza. Possono pure essere usati per qualche altro fine. Ad esempio, le alture del Golan sono state offerte da Israele alla Siria in cambio di una pace formale con essa, che la stessa ha sempre rifiutato.
In punto è proprio i 44 anni di occupazione militare israeliana. Un’annessione sarebbe stata più vantaggiosa per tutti (con l’eccezione del blocco militarista), in quanto avrebbe dato diritti di cittadinanza (anche solo parziale) alle popolazioni dei territori tuttora occupati. Non a caso, nessuno ha mai chiesto diritti di cittadinanza per gli occupati. Non se ne sono mai preoccupati dal lato USA-Israele. Gli stessi “difensori” dei diritti dei cosiddetti palestinesi non se ne sono mai occupati.
La sinistra (estrema sinistra inclusa; invero, anche la destra ed altre sponde) occidentale è da sempre sotto manipolazione britannica. I britannici avevano ed hanno solo interesse a combattere gli USA nell’area non certo operare per le popolazioni. I britannici si sono inventati “i palestinesi”. Le sinistre hanno sempre starnazzato per la distruzione di ciò i britannici hanno sempre voluto distruggere, Israele. Libertà e diritti legali non sono amati né dai britannici né dalle loro sinistre ed altri, non solo dall’Impero USA.
Gli USA vogliono solo la guerra permanente ed il loro fantoccio Israele è una spendida prostituta nell’area per questa fine. L’ebraismo è solo una copertura. Serve per procurare carne da macello e scudi umani. Questa è la funzione del sionismo contemporaneo relativamente agli USA e ad Israele. La Torah copre gli affari e crimini dei circoli guerrafondai che necessitano di guerre per far prosperare le loro industrie.
Cisgiordania e Gaza sono territori profondamente differenti. Hanno in comune solo l’occupazione militare o il regime d’occupazione militare. In Gaza, in realtà non ci sono più colonie israeliane. L’area è ufficialmente libera da occupazione diretta ma sottoposta a continue incursioni e blocchi. Il giochetto è semplice. Esistoni fili diretti tra il governo USA-israeliano ed “i terroristi”. Quando si vuole devastare Gaza, si chiedono ai “terroristi” attacchi solo varia forma da Gaza, o li si inventano. Hamas fu inizialmente promossa da Israele contro Al Fatah. Esistono livelli di comunicazione e cooperazione anche tra Hamas-Israele, non solo tra Israele ed altri gruppi terroristi o con ali terroristiche.
La Cisgiordania è un caso appena differente perché oggetto di pesante colonizzazione e, di fatto, epurazione etnica. Non che colonizzazioni, prossimità e mescolanze di differenti gruppi etnici abbiano nulla di disdicevole. Anzi, sono ricchezza anche culturale. Il punto è l’assenza di diritti di cittadinanza per gli occupati fino a che resteranno occupati, anziché annessi od altro.
L’ANP fu un trucchetto degli USA, ovviamente accettato da Israele, per avere un’amministrazione sussidiata, dunque manipolabile, mentre si colonizzava e si andava avanti con la logica della guerra permanente. Il terrorismo di Al Fatah, o di sue ali specializzate, non differentemente dagli altri, è sempre stato manipolato ed usato dagli USA-Israele. È inutile fingere che il terrorismo non sia sempre e solo di Stato. La stessa Al Fatah la crea e gestisce l’Egitto, cliente USA e britannico. È vano immaginarsi che siano eroi usciti dal nulla e non stettamente controllati da Egitto e USA-Israele. Lo stesso vale, mutatis mutandis, per tutti gli altri gruppi “palestinesi”, creati e manipolati su base etnico-religiosa.
I britannici ovviamente, che non hanno mai accettato Israele, intervengono in questa area già parte del loro Impero e tuttora, nonostante interventi USA, sotto loro abile influenza. Fine dei britannici è la distruzione di Israele, tanto più che esso è la principale base militare USA, con scudi umani “ebrei” nell’area.
I britannici stanno destabilizzando tutta l’area per la liquidazione finale delle dittature militari, proprio perché le dittature militari sono manipolabili dagli USA mentre regimi fondamentalisti islamici sono più facilmente manipolabili dai britannici, sempre che aree come l’egiziana e la libica non si avviino verso soluzioni di indipendenza nazionale all’iraniana. Lo stesso regime religioso iraniano fu inizialmente un’opera delle polizie segrete anglo-americane con aiuto francese. Senonché, esso rapidamente ripristinò la tradizionale indipendenza persiana sempre insofferente a dominazioni imperiali.
La reazione isterica degli USA-Israele alla decisione dell’ANP di chiedere il riconoscimento ONU come Stato indipendente mostra tutta l’ipocrisia di chi vuole solo la guerra permanente e manipola popolazioni solo per i profitti delle proprie industrie di distruzione di massa.
Non che la creazione di uno Stato “palestinese” sia una vera soluzione di nulla. Gaza non ha nulla a che fare con la Cisgiordania. Ad ogni modo, la formalizzazione di un’entità statuale, nei territori tuttora sottoposti ad occupazione militare israeliana, apre la via ad un’eventuale secessione di Gaza da potrebbe sia riunirsi all’Egitto che restare come Stato autonomo, tra l’altro in splendida posizione geo-economica.
Dopo decenni di finte soluzioni finali dipendenti dai cicli politici USA, è indubbiamente un fattore innovativo che chi tratti con Israele-USA sia uno Stato indipendente e non un’entità indefinita creata appunto come fantoccio per non risolvere nulla. Per questo gli USA-Israele ne sono terrorizzati. Ma sono oramai stati giocati.
Gli USA-Israele cercheranno di riattivare, come già stanno facendo, il loro terrorismo in Gaza ed in Cisliordania come scusa per nuove devastazioni ed occupazioni militari. Senza o annessioni od indipendenze, sarà solo ancora più pubblico che le logiche imperiali anglo-americane siano solo logiche di distruzioni e massacri.