01 April 2011

Trailer 001. Chissà perché

Trailer 001. Chissà perché  
by Roberto Abraham Scaruffi


Il barista, che sarebbe più corretto definire “il barista”, stava leggendo un libro nella notte che si stava assopendo mentre lui continuava il suo servizio al bancone del locale.

Non era un barista, neppure un po’. Stava lì lavorando come barista. I casi della vita, per chi abbia casi e non sia una dei tanti soliti animaletti programmati dalla nascita al decesso...

Leggeva:
Una noche un hombre sumamente deprimido entró a un solitario bar de la avenida Urdaneta, que estaba de lo más sucio y desagradable; le pidió al barman que le trajera la botella de ron más barata que tuviese para poder ahogar en alcohol sus penas. El desgraciado individuo se llevó las manos a su cabeza, sacó del bolsillo izquierdo de su camisa una lista con diez formas distintas de suicidarse. 

Proprio in quel momento, entrò un cliente. Già alticcio e barcollante, doveva essere stato appena cacciato da qualche altro locale.

Con aria arrogante chiese, più che altro intimò:
- Un bicchiere di rum!
Non per l’arroganza, cui era indifferente. Per bontà d’animo, al “barista” uscì uno spontaneo:
- No!

Il cliente mise 100 euro sul bancone e ripetette la richiesta.
La risposta del “barista” fu la stessa:
- No!

A quel punto, l’alterazione del cliente cambiò tonalità. Estrasse una pistola, un calibro nove lungo si sarebbe detto a prima vista, e la posò sul bancone.
“Il barista” non fece una piega:  
- No!

Il cliente estrasse allora una scimitarra. Si sarebbe detta una scimitarra indiana, sottile e rubustissima, col filo perfetto, autentica non un’imitazione di cartapesta o d’alluminio, forse una talwaar. La tirò fuori, dal collo o spalle, dalla schiena. Doveva dunque avere un fodero sulla schiena. Un collezionista con la passione del Rambo? Estrasse l’arma con grande velocità e maestria. Non doveva dunque essere uno sprovveduto nel maneggio di spade e scimitarre.
Si mise come in posizione per colpire il “barista” al collo e dunque staccargli la testa e ripetette la richiesta di un bicchiere di rum.

“Il barista” restò calmissimo e senza ostinazione si ripetette:
- No!

Restò immobile e calmissimo anche quando il cliente fece partire velocissima la scimitarra, che arrestò quasi a contatto col collo del “barista”. Non successe nulla, eppure poteva andare malissimo per “il barista” se si fosse trovato con la testa sua che rotolava sul bancone e sul pavimento.

Una delle chiavi del vivere umano e retto, rarissimo!, è il non avere paura per ciò che si intende e si deve fare. Succeda poi quel che eventualmente succeda.

Shalom! / As-Salāmu `Alaykum!